Google Ads rappresenta un canale pubblicitario che permette agli inserzionisti di investire, al fine di comparire sulle pagine dei risultati di ricerca, ottenere conversioni, oltre che un’efficace ed efficiente visibilità. È un canale online di pubblicità che consente di inserire banner pubblicitari all’interno delle pagine di ricerca Google. Nato con il nome di Google AdWords, oggi è rintracciabile come Google Ads e rappresenta un sistema di pubblicità display che introduce messaggi a pagamento all’interno della Serp di Google, la pagina che restituisce all’utente un elenco ordinato dei risultati ottenuti a seguito della ricerca. La pubblicità si nasconde tra i risultati della ricerca e si confonde tra i titoli e le descrizioni di Google. In tempi ristretti e con una buona impostazione delle campagne si possono ottenere guadagni, click al sito, conversioni e visibilità. Per impostare una campagna pubblicitaria con Google Ads sarà necessario andare sul sito web ufficiale. Il primo passo da compiere è individuare il target di pubblico a cui offrire la pubblicità ed il tool più performante è Keyword Research. È uno strumento che permette di individuare volumi di ricerca, concorrenza, costo per click e la durata nel tempo di una parola chiave (stagionalità della keyword), oltre che quante volte, in quale momento e con quale tendenza viene cercata una parola chiave. In base a queste prime indicazioni si potrà effettuare una selezione delle giuste keywords per poterle inserire nell’annuncio. Google Ads calcola il posizionamento dell’annuncio; a seconda del posizionamento, Google determinerà la sua adeguatezza e l’annuncio con il ranking migliore occuperà il primo posto. Sono cinque gli elementi che influenzeranno la posizione dell’annuncio: 1. L’offerta: quanto si è disposti a spendere per un click sull’annuncio; 2. La qualità dell’annuncio: Google premierà l’adeguatezza e la coerenza del contenuto che caratterizza l’annuncio; 3. Qualità dell’annuncio: esso dovrà rispettare criteri minimi di qualità rispetto alle keywords per poter essere ottimizzato e premiato da Google; 4. Ambito di ricerca: Google Ads analizza le parole usate nell’annuncio, la posizione geografica, il device usato; 5. L’effetto ottenuto dalle estensioni dell’annuncio: Google Ads valuta l’impatto fornito dalle informazioni integrative che accompagnano l’annuncio (numero di telefono, link per collegamento alle pagine social…). Altro passo fondamentale per l’attivazione di una campagna Google Ads è il CPC, costo per click. Esso indica quanto i concorrenti pagano per un click su un annuncio. Questo è il passaggio chiave che potrebbe decretare il successo di un’attività commerciale, perché non sarà utile guardare soltanto alle quantità di ricerche effettuate. Esistono richieste che non generano molto ricerche, ma che fruttano costi per click elevati. Il secondo passo importante sarà la preparazione del post pubblicitario in modo adeguato, perché possa fruttare buoni numeri. Nell’annuncio di AdWords sarà importante compilare i campi del Tag Title e della meta description, usando un titolo conciso, ma evocativo; mettendo in luce i punti di forza del prodotto/servizio; dando informazioni precise e brevi, finalizzate alla persuasione. Non è sufficiente l’esperienza personale, perché sarà necessario affidarsi alla consulenza di un esperto del settore, il consulente SEO, soluzione ideale per impostare una prima campagna, comprendendo come e quando procedere, investendo al meglio e raccogliendo conversioni e successo. Questa appare come la soluzione migliore per chi desidera essere rintracciato su Google, perché l’ottimizzazione del motore di ricerca è fondamentale per coloro che investono nell’inbound marketing.
Cos’è Google Ads
Google Ads rappresenta un canale pubblicitario che permette agli inserzionisti di investire, al fine di comparire sulle pagine dei risultati di ricerca, ottenere conversioni, oltre che un’efficace ed efficiente visibilità. È un canale online di pubblicità che consente di inserire banner pubblicitari all’interno delle pagine di ricerca Google. Nato con il nome di Google AdWords, oggi è rintracciabile come Google Ads e rappresenta un sistema di pubblicità display che introduce messaggi a pagamento all’interno della Serp di Google, la pagina che restituisce all’utente un elenco ordinato dei risultati ottenuti a seguito della ricerca. La pubblicità si nasconde tra i risultati della ricerca e si confonde tra i titoli e le descrizioni di Google. In tempi ristretti e con una buona impostazione delle campagne si possono ottenere guadagni, click al sito, conversioni e visibilità. Per impostare una campagna pubblicitaria con Google Ads sarà necessario andare sul sito web ufficiale. Il primo passo da compiere è individuare il target di pubblico a cui offrire la pubblicità ed il tool più performante è Keyword Research. È uno strumento che permette di individuare volumi di ricerca, concorrenza, costo per click e la durata nel tempo di una parola chiave (stagionalità della keyword), oltre che quante volte, in quale momento e con quale tendenza viene cercata una parola chiave. In base a queste prime indicazioni si potrà effettuare una selezione delle giuste keywords per poterle inserire nell’annuncio. Google Ads calcola il posizionamento dell’annuncio; a seconda del posizionamento, Google determinerà la sua adeguatezza e l’annuncio con il ranking migliore occuperà il primo posto. Sono cinque gli elementi che influenzeranno la posizione dell’annuncio: 1. L’offerta: quanto si è disposti a spendere per un click sull’annuncio; 2. La qualità dell’annuncio: Google premierà l’adeguatezza e la coerenza del contenuto che caratterizza l’annuncio; 3. Qualità dell’annuncio: esso dovrà rispettare criteri minimi di qualità rispetto alle keywords per poter essere ottimizzato e premiato da Google; 4. Ambito di ricerca: Google Ads analizza le parole usate nell’annuncio, la posizione geografica, il device usato; 5. L’effetto ottenuto dalle estensioni dell’annuncio: Google Ads valuta l’impatto fornito dalle informazioni integrative che accompagnano l’annuncio (numero di telefono, link per collegamento alle pagine social…). Altro passo fondamentale per l’attivazione di una campagna Google Ads è il CPC, costo per click. Esso indica quanto i concorrenti pagano per un click su un annuncio. Questo è il passaggio chiave che potrebbe decretare il successo di un’attività commerciale, perché non sarà utile guardare soltanto alle quantità di ricerche effettuate. Esistono richieste che non generano molto ricerche, ma che fruttano costi per click elevati. Il secondo passo importante sarà la preparazione del post pubblicitario in modo adeguato, perché possa fruttare buoni numeri. Nell’annuncio di AdWords sarà importante compilare i campi del Tag Title e della meta description, usando un titolo conciso, ma evocativo; mettendo in luce i punti di forza del prodotto/servizio; dando informazioni precise e brevi, finalizzate alla persuasione. Non è sufficiente l’esperienza personale, perché sarà necessario affidarsi alla consulenza di un esperto del settore, il consulente SEO, soluzione ideale per impostare una prima campagna, comprendendo come e quando procedere, investendo al meglio e raccogliendo conversioni e successo. Questa appare come la soluzione migliore per chi desidera essere rintracciato su Google, perché l’ottimizzazione del motore di ricerca è fondamentale per coloro che investono nell’inbound marketing.